mercoledì 27 febbraio 2008
Tortello's birthday

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posted by Cri at 7:05 AM | Permalink | 22 segnali di fumo
domenica 24 febbraio 2008
Fin che la milza va, lasciala andare!
E' domenica, ora di pranzo. Oggi mangiatona esagerata di pesce, che la Bellucci commenterebbe così: "Mo' se scparo un rutto faccio crescere le pinne a tutti, sa!". Come antipasto abbiamo preso il "Percorso di mare", ci si aspettava un piatto zeppo di conchiglie e cose con occhietti ed antenne, ma no... percorso si chiama e percorso era! Nel senso che i piatti ti arrivavano a tappe, sette o otto stuzzichi caldi e freddi... e la libidine era già alle stelle. Poi, come secondo (ho avuto fortunatamente il buon senso di non nuotare in una piatto di spaghetti allo scoglio), gamberoni al rum con insalata di arance.... e oramai ero talmente presa che le mie mani stavano già assumendo le sembianze di due chele. E infine il dolce... e lì... la fine! Rotolando fuori dal ristorante mi convinco che è arrivato il momento di porre una svolta alla mia cellulit.. ehm, volevo dire alla mia vita. Complice una giornata praticamente primaverile, mi convinco che è ora di riesumare dalla polvere i miei Rollerblade, che da ben 5 anni giacevano tra ragni e acari, nell'armadio del box. Ma prima: preparazione musicale! Mai pattinare senza Lenny Kravitz nelle orecchie! E come i roller erano desaparesidos da 5 anni, anche il walkman (sì, non c'è l'ho l'I-Pod.... ma di che vi stupite? Sono io! Sono sempre quella che ha la macchina fotografica a rullino, eh!) era nascosto nel più infimo dei posti: il mio armadio. Mi sono legata una corda alla vita, dando istruzioni alla Grande Mamma Dai Quattro Nipoti di strattonarla ogni tanto per vedere se ero ancora viva, e mi sono addentrata nella foresta nera del mio armadio che, vi dico solo questo, contiene cose che risalgono a circa 10-15 anni fa. Quindi: cerca il walkman, trova il wlakman, scopri che delle cuffie è rimasto ben poco, cerca altre cuffie, rinuncia a cercare altre cuffie, cerca il walkman vecchio, trova il walkman vecchio, scopri che le cuffie del walkman vecchio sono in buono stato, muovi la corda dalla felicità così la GMDQN sa che deve tirare perchè ho finito, infila le cuffie, accendi il walkman, scopri che le pile sono scariche, cerca le pile, ne servono due, ne hai una, smonta le sveglie di tutta casa per cercare una pila, trova la pila, infila le pile, accendi il walkman, FUNZIONA!!!! Mi sono infilata nella mia felpa del Farneta (vedi foto dei Perfect Bros nella colonna a sinistra) e viaaaaaa verso strade migliori!!! Sulle note di Battlefield of love inizio ad avviarmi verso il parcheggio dell'Auchan, meta fissa delle mie pattinate passate. Durante il primo tratto di strada, ovvero da casa mia fino in fondo alla via, ho fatto lo yogurt. L'asfalto ha una trama paragonabile a un cesto di ceci. Trrrrr trrrr trrr, traballavo tutta e credo che quel tratto di strada sia stato più efficace di un'ora e mezzo di massaggi della macchina di Monika Sport. Poi arriva finalmente l'asfalto normale e allora inizio a volare! Ignorando il fatto che, in discesa, sono stata superata da un bambino con la Gaucho, annaspo fino all'Auchan, con la faccia già viola e i polmoni in esterna (in onore a Polpa!!). In passato, ero solita a fare minimo 10 giri completi di Brico Center + Auchan, a manetta, con Lenny che gridava come un bastardo. Oggi al terzo mi attaccavo già alle macchine dei papà che facevano fare le guide alle figlie appena 18enni. Poi l'orgoglio prese il sopravvento, se non altro per il gusto di annunciare poco dopo a Tortello la mia eroica impresa (anche se per lui, da buon appassionato di rally, di impresa ne esiste solo una: la Subaru Impreza!), e allora sono partita a razzo e sono arrivata ai 5 giri. E poi sono crollata nel parcheggio degli handicappati, davanti all'entrata del Brico. Ma non era finita lì, perchè a casa ci dovevo tornare e il mio unico mezzo di locomozione erano i roller. Per un attimo mi era balenata l'idea di mandare un segnale di fumo col mio cellulare indiano alla GMDQN, in modo che venisse a raccogliermi, ma poi mi sono detta: ho fatto 30, facciamo 31! La matematica non è mai stata il mio forte! Quella che prima era discesa ora è salita, salita aggravata da una strada che pareva un gruviera da tanti buchi aveva. E qui il bimbo con la Gaucho a confronto sembrava Barrichello! Con le unghie e coi denti sono arrivata fino in cima, una semi-salita mi separava da casa mia. Ah! Casa mia! Chissà se l'avrei rivista ancora.....
Pian piano... molllllto piano, arrivo davanti al cancelletto di casa mia. Ho stuzzicato con un sassolino gli ultimi muscoli semi-attivi delle mie gambe per entrare in casa e tuffarmi sotto la doccia. E vabbè.... non c'avrò più il fisico e l'età di una volta, ma adesso come sto bene! E poi domattina vi dirò se sono riuscita ad alzarmi dal letto.... :/

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giovedì 21 febbraio 2008
L'angolo di Tetta Rigonfia
Due amiche, dopo aver convinto i mariti, riescono ad uscire a cena da sole per svagarsi un pò.
Fra una chiacchierata e l'altra e dopo due bottiglie di buon vino, lo champagne, i limoncelli e qualche amaro, si fa tardi e decidono di tornare a casa.
Completamente ubriache escono dal ristorante e, mentre camminano nella notte, sentono l'impellente bisogno di fare pipì. Una dice: "Entriamo in quel cimitero, lì non ci vedrà nessuno". Così la prima sfila le mutandine, fa una pisciata epocale e usa gli slip per asciugarsi, poi li butta via. L'altra che porta biancheria intima alla quale tiene molto, si sfila le mutandine, le mette in tasca e stacca un nastro da una corona di fiori per asciugarsi.
La mattina dopo, il marito della prima telefona all'altro dicendo: "Sono un uomo distrutto, mia moglie è tornata alle 5 di mattina, ubriaca fradicia e senza le mutande, l' ho cacciata di casa".
L'altro risponde: "Non dirlo a me, la mia è tornata ubriaca, senza mutande e con una coccarda rossa infilata nel culo con sopra scritto: Non ti dimenticheremo mai: Pino, Lucio, Antonio, Gino e tutti gli amici della palestra".

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lunedì 18 febbraio 2008
Il guardone è tornato
Ve lo ricordate il guardone? La testa di Ken, moroso di Barbie, appostata sul "copribaule" della nostra Seat? Quando si dice... "bisogna avere gli occhi anche dietro quando si guida", beh, sto qui l'ha preso sul serio questo detto!! Non ve lo ricordate allora? Consiglierei un tuffo nel passato al mio post di novembre per capire di chi o cosa stia parlando. Torno sull'argomento. Ci torno perchè anche lui è tornato... è stato avvistato ieri a OEDVILLE verso le 19 da Naso Imponente, che prontamente mi ha informato.


Ken è ancora vivo. La sua testa, i suoi occhi pieni di malignità, quel sorrisino sarcastico pitturato in faccia dalla Mattel... è tutto ancora vivo e libero di circolare. Si aggira per i paesi lombardi e non, portando terrore... state attenti a quella faccia... E' partita l'iniziativa "Una taglia per la testa di Ken", e mai altro titolo fu più azzeccato di questo! Chiunque abbia la sfortuna di incontrarlo è pregato di informare immediatamente il Grande Capo OEDV, a mezzo blog o bollettino municipale di OEDVILLE.

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venerdì 15 febbraio 2008
Settantaseimila
Oggi ho festeggiato in macchina i 76.000.... no, non sono i ciclisti che ho fatto cadere.... e non sono nemmeno gli sfregi che ho fatto sulla macchina di qualcuno.... sono i kilometri che ho fatto da quando ho preso la macchina. Festeggio ogni 1000 km., solitamente è in autostrada che mi capitano le cifre tonde, quindi se trovate in giro una sulla Milano-Bologna che, al ritmo di BRI-GIT-TE BAR-DOT BAR-DOT BRI-GIT-TE BAR-DOT BAR-DOT, improvvisa un trenino con Sgaragarru (il mio inseparabile ariete di peluche) scuotendo la bottiglia dell'acqua tipo maracas, ecco, quella sono io che festeggio. Allo scoccare del settantaseimillesimo kilometro, proprio in quel momento, il buon Cattelan lancia la sigla della seconda mezz'ora. Chi non ascolta radio 105 nella pausa pranzo non può capire. Quella di quest'anno è tratta da un film culto che può essere superato solo da "Il Ragazzo Di Campagna" di Pozzetto, ovvero "Il Bisbetico Domato" del molleggiato galbiatese. In particolare ci riferiamo alla scena della pigiatura.... e non posso non rendervi omaggio di questo momento di vera cinematografia italiana... Sgaragarru, viè qua che se famo 'n'altro trenino....

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giovedì 14 febbraio 2008
Buon San Violentino a tutti :)

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martedì 12 febbraio 2008
Per gli amici, questo ed altro!
Ehi, amici della tribù virtuale... ci siete? Sta per arrivare San Valentino... siete single e odiate tutto ciò che c'è di accoppiato intorno a voi, compresi i bottoni a pressione dei vostri jeans? Pensate che la vostra fine sarà morire soli e divorati dai cani alsaziani? Vendereste volentieri dei boeri a forma di cuore ripieni di Imodium? Niente paura, la vostra OEDV ha pensato anche a voi e, nonostante sia felicemente bollita del suo Tortello Verace, grazie alla sua rinomata natura meschina, ha trovato il modo per eliminare definitivamente la festa degli innamorati...


E adesso il San Va.. molto più Lentino!! Ih ih ih ih ih ih ih :>

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sabato 9 febbraio 2008
Veduta dall'alto
Siamo in tanti, OEDVILLE si sta popolando a vista d'occhio e, se andiamo avanti così, si potrà costruire qualche negozietto, i carabinieri e il multisala... ovvero tutto ciò che ci si può aspettare di fondamentale da una città che si rispetti. Al momento ho messo, nelle case ancora disabitate, due cose che di sicuro non mancano in una nuova città: le case popolari e la farmacia. I campi sono ancora tanti (mia sorella aveva messo così tanto concime ieri che oggi già c'è il grano), così possiamo fare in pace i nostri balli attorno al fuoco e i segnali di fumo ai parenti lontani. Vorrei capire come mai io, che sono il capo tribù, ho una tendina scamurza e Kaishe ha una reggia con tanto di strada asfaltata davanti.... e perchè le case popolari devono essere più belle di casa mia, poi? Vabbè, non importa, intanto mi sono accaparrata la casa di fronte alla mia per Tortello..., così non ci dobbiamo più fare i kilometri per vederci.... dovrebbero inventare un "millemiglia" anche per le autostrade, ecco! Come? Perchè io e Tortello non stiamo sotto lo stesso tetto? Miiiiiiiiiiii, perchè ancora nubbile fuiiiiiii!!!!

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giovedì 7 febbraio 2008
OEDVILLE

Sapete cos'è questa? Questa è la visione dall'alto del nostro futuro accampamento, cara la mia tribù virtuale!! In una delle televendite di Sevgio Bavacco, ho acquistato un piccolo appezzamento di terreno in Costa Azzurra (perchè sono indiana, ma mica scema!), battezzato col nome di OEDVILLE, con tanto di CAP così mi potete spedire le cartoline quest'estate! La mia tendicina c'è già, ma ora tocca a voi! Accattatevi sto link e costruite la vostra tenda: la tribù, finalmente, avrà una città tutta sua!!!

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mercoledì 6 febbraio 2008
La pvemiazione
Cercare un programma interessante in TV è un'impresa oggi giorno. Rai, Affari Tuoi, prova schiacciante che è tutto un magna magna generale (in onore alla cameriera secca secca dei signori Montagné), che è tutto prestabilito e che, a seconda del reddito dei concorrenti, si può vincere oppure no. Non so se pensare che il Dottore del programma voglia fare il Robin Hood della situazione..... di sicuro penso che presentatori, pubblico e concorrenti siano dei bravissimi attori. Mediaset, Amici di Maria De Filippi, manipolate le grafiche del televono per far vincere i bianchi. Striscia ieri ha intervistato "i cervelloni" del programma chiedendo spiegazioni e loro, su un sottofondo di scricchiolii tipici delle unghie contro il vetro, hanno provato a dimostrare il loro "intervenire subito" per evitare di dar buca la prova. E detto da un preside che si fa chiamare Chicco, come il Pincer Nano di un mio amico, è tutto un programma. E comunque, ci avrebbero pensato i ragazzi stessi a sbranare gli organizzatori del programma: quelle belve fanno colazione con i biscotti pucciati nel sangue! Ad ogni modo, finalmente arrivo col telecomando a OEDV-TV. Sul primo canale "nuntepagoilcanone 1", c'è "Rump mia i ball" che è la versione saggia di "Affari Tuoi"... cambio, vado sul 5, ovvero "nunpagoilberlusca 5", dove trovo "I bagaji de la Maria Pecenina", versione bonificata degli Amici della De Filippi. Vado più avanti ancora e finalmente arrivo alla premiazione degli OEDV di cacca! Essì!! Non vi sarete mica dimenticati, eh? Vabbé che non mi faccio sentire da un po', ma le cose importanti vanno ricordate!! E allora vedo lui, Sevgio Bavacco, che balla il tip tap sul banco del conduttore, con in mano il suo OEDV di cacca, che impreca contro tutti quelli che l'hanno votato... e sono attimi di commozione estrema... e la lacrima scende!! Ah! Questa sì che è televisione!!
Colgo l'occasione per riportare la descrizione (by Nonciclopedia, l'enciclopedia idiota.... a proposito... ma si chiama enciclopedia perchè chi l'ha scritta la prima volta aveva un occhio solo?) del Sergione nazionale...

Sergio Baracco è il televenditore più irascibile e disonesto che sia mai apparso sul piccolo schermo, naturalmente dopo Vanna Marchi e Stefania Nobile.
È sicuramente un agente segreto dei potenti Orafi di Valenza Po, i cui prodotti propone in diretta, nelle Televendite, ad un prezzo almeno decuplo del loro valore.
Anche lui, come la Marchi e la Nobile, fa lo sporco gioco degli alieni Capitalisti.


Descrizione accompagnata dalla seguente foto:
Sergio Baracco (al centro) con il suo staff durante una pausa nelle Televendite.

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venerdì 1 febbraio 2008
E mo' vediamo chi lo vince!
Pensa che ti ripensa, mumble che ti rimumble, ho deciso! Sono convinta che nessuno di voi si meriti l'OEDV di cacca in fondo, quindi vorrei dirottare la vostra attenzione su ben altro. Dato il successo degli spot pubblicitari di OEDV-TV ho pensato di far gareggiare proprio loro: le pubblicità! In seguito ad un'accurata cernita, avrei scelto questi, che sono la crème de la crème del'idiozia mondiale...
Partiamo con il primo... Voi tutti conoscerete lo Chef Tony e i suoi fantastici Miracle Blade... ma per chi non lo conoscesse si tratta praticamente di un cuoco in sovrappeso che, con un assistente di dubbia natura sessuale, cerca di rifilare dei coltelli attraverso le televendite sui canali catodici dal 12 in poi. Il video che segue è un meraviglioso esempio di televendita Miracle Blade ed è il primo video in gara...

Direi di proseguire con un altro mito della vendita in tv, ovvero lui..... il Sevgio Bavacco nazionale, che con i suoi gioielli viempiva le spevanze di tutte quelle donne innamovate che spevavano in un vegalo speciale pev San Valentino.... ma vediamo questa puntata in pavticolave... pev la sevie: "Il vidicolo non ha limiti"!...

Un'altra scemata, sulla quale sono inciampata alcune volte, è il quiz "indovina la parola"? Chi era? La Cortellesi che faceva la parodia con la Gialappa's? Non ricordo.... comunque... vogliamo vedere la laureata conduttrice di questo quiz che che mostra il se.....nso delle parole scritte sul plasma?

Infine vorrei proporre uno spot, uno di quei spot che hanno cambiato la vita di tutti noi... perchè non si può più andar in giro per strada e ciucciare una caramella alla menta che subito ti dicono dietro "A boccasaaanaaa-aaa!". Sto parlando di quella maledetta famiglia, i Boccasana, che solo per avere un cognome così si meriterebbero le placche in gola croniche. Con il loro Tantum Verde colluttorio, che preso così ti brucia le papille gustative, diluito con acqua ti leva solo lo smalto ai denti e con quel maledetto nebulizzatore..... sfido chiunque a dire che è uno spasso... no! Quello è un'arma chimica! Lo spruzzi e, se riesci a superare il trauma iniziale del liquido a base di vodka pura sull'ugola, e riesci a superare anche il trauma da soffocamento successivo, non puoi, è matematicamente impossibile, dico non puoi evitare che il tuo alito sappia di Pino Silvestre dopo pochi secondi... talmente muschioso che ci puoi montar su un presepe con le lucine intermittenti. E allora nomino tutta la famiglia Boccasana per l'OEDV di cacca e dedico questa particolare versione di uno dei loro spot pubblicitari...

Diamo quindi il via alle votazioni e... che vinca il peggiore!!

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posted by Cri at 1:00 PM | Permalink | 33 segnali di fumo