Sapete amici miei, io sono davvero, davvero molto preoccupata per le nuove generazioni, per questi umanoidi liberati dai vincoli scolastici che intraprendono strade e destini da adulti.
Le cose sono sostanzialmente due: o io sono decisamente troppo vecchia e fuori livello, o loro devono decisamente smettere di fumarsi tutte quelle canne!
Vi spiego la scena. Sono in ufficio e suona il campanello; rispondo al citofono mentre con la coda dell'occhio sbigno tra le tapparelle per farmi una mezza tazzina dei cavoli degli altri. Vedo una Fiat Punto blu parcheggiata con la portiera aperta e un ragazzotto alto di fronte al citofono: ci siamo.
I = io R = ragazzotto
I: "Sì?"
R: "Buongiorno signora, mi scusi volevo sapere se cercate lavoro"
Allora, io generalmente ho un buon fiuto per i bella-zio, e questo aveva tutte le carte in regola per poter far parte di questa categoria. Con questa prima frase avrebbe potuto guadagnare 100 punti se solo non mi fosse caduto sulla SIGNORA! Tzè, potrei essere benissimo sua sorella, mica sua mamma!
I: "Mi dispiace, ma al momento non cerchiamo. Può comunque lasciare un curriculum nella cassetta della posta -dopo l'intrusione dei ladri non facciamo entrare più nessuno se non munito di richiesta in carta bollata, carta d'identità, lasciapassare della Guardia di Finanza e benedizione del Papa- se vuole".
R: "Un curriculum??".
Ora, io non riuscivo a vederlo in faccia, ma ero pronta a scommetermi le orecchie che la sua espressione in quel momento fosse stata più o meno così:
I: "Ehm.. sì! Un curriculum!"
R: "......"
I(pensiero): Oddio, non posso credere che ci stia davvero pensando sù!
R: "Ah! Lo devo scrivere io??"
Mentre sconsolata riattacco la cornetta del citofono mi accorgo che la mia borsa è andata a fuoco: il lanciafiamme s'era acceso da solo.
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XD
fantastico... anche parecchio deprimente... ma sembra uscita in diretta da zelig!