Sembra che tutto sia tornato alla normalità. Dopo due mesi in riparazione, questa sera sono andata a ritirare un nuovo robot da cucina che mi hanno dato in sostituzione. L'avevo detto subito io che era meglio sostituirlo anzichè ripararlo, ma c'hanno messo due mesi, quelli del negozio, a capirla.
Anche il mio cellulare è vampato (???, il contrario di svampato sarà questo?). Odio ammetterlo, ma temo di essere diventata proprio quello che non avrei mai voluto diventare: dipendente dal cellulare! Ad ogni modo una cosa positiva c'è: le foto fatte a Farneta sono salve!
Durante il ponte dei Santi una mattina, precisamente venerdì 2 novembre mattina, ho deciso di fare due passi (non stupitevi: anch'io ogni tanto faccio del moto!). Grazie alla combriccola partenopea della quale vi ho già parlato, mi sono svegliata alle 9 circa; avrei dovuto aspettare fino alle 13 per vedere Tortello, quindi dovevo impegnare il mio tempo in qualche modo.
C'è una stradina, suggeritami da una delle abitué estive del Ciocco, che passa per panorami incredibili attraverso forme vegetali inimitabili. In lontananza avevo notato un vecchietto che camminava calmo, ogni tanto si fermava e poi ricominciava a camminare. Ad un certo punto si è inoltrato nel bosco e non l'ho più visto! Mi stavo anche un po' preoccupando a dire il vero.... insomma, è sparito in un attimo, non è mica normale! Vado avanti per un po', poi torno indietro perchè ad un certo punto della strada c'è un cane che non è un cane, ma è un cavallo... e m'inquieta un pochino! Mi giro e chi ti trovo? Il vecchietto, e mi fissa anche!
La mia mente si era già persa in storie di fantasmi e folletti quando sento che mi dice: "Signorina, venga mo' qua!! Sarà ben bello questo paesaggio, ve'?"...

























Uh se aveva ragione!

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