Vi sarete chiesti come mai sono stata tutto questo tempo senza scrivere. O magari anche no! Qualcuno di voi ha persino pensato che fossi partita pure io per gliunaitid steits ov America. Io ero sempre qui! Vi tenevo d'occhio, ih ih ih ih!! A parte la serie interminabile di vicissitudini intercorse in questi giorni, gli imprevisti, le imprecazioni in tutte le lingue di mia conoscenza (dialetti compresi), la mia assenza è stata causata prevalentemente da un rinnovo informatico completo. In primis: il pc!! Con torretta, schermo e anche la tastiera eh! Tutto quanto!! E ci terrei a sottolineare la TASTIERA! Una tastiera vera, non quel vecchio ammasso di bottoni appiccicaticci e insidiato di tranelli terrificanti, come il tasto POWER. Che non significa potere o potenza, no! Significa POWERETTO chi lo pigia! Poweretto chi, dopo settantacinque ore ininterrotte di scritto, ha la pessima idea di voler schiacciare "canc" perchè pensa, da buon cristiano, "perchè dovrei andare avanti e cancellare all'indietro quanto posso benissimo tornare indietro e risucchiare ciò che di sbagliato c'è scritto ricominciando a scrivere giusto subito dopo?". E io sono pro-canc. Canc forever! Il fatto è che nella mia vecchia tastiera, il mitico
canc si trovava esattamente sopra il maledetto
power. Non so se era un effetto ottico, ma a me
canc sembrava un regolo da una unità rispetto al
power che poteva benissimo passare per un campo da golf. E allora via, con l'orgoglio nel cuore si schiaccia a forza il tasto.... sbagliato... e dopo alcuni minuti di tentennamento, sullo schermo rimane una nuvoletta con scritto PUFF (e sotto in piccolo: ignurànt!). E gli "alcuni minuti" non sono fatti per interrompere il processo di autodistruzione di un testo di centoventisei pagine + quattro litri di sangue, no! E' solo perchè il processore Svamp Inside era semplicemente lento, e anche per fare il bastardo aveva bisogno del suo tempo. E puff! Il lavoro è sparito. Rosicchiato dai cyber criceti. Insalvabile se non sotto attento controllo di un ispettore della C.I.A. alla modica cifra di xymiliardi di euro. Quella tastiera era un ramo secco e io i rami secchi li taglio!
Ma parliamo ora di quella cagona di Alice. Che se solo trovassi per strada Diego e Elena Sofia li schiaffeggio fino allo stordimento. Maledetti loro: ma lo sanno di cosa stanno facendo la pubblicità? Istallato il modem, ha funzionato per 48 ore, dopo di che (grazie anche ad una notevole gufata di Piede Che Puzza, questo lo devo dire) mi si è svampato. E allora chiama il 187, fatti dare il codice per sostiuire il modem, vai a cambiare il modem e scopri che il punto 187 della tua città sta lì solo per cambiare modem, perchè sei il centunesimo cliente che si presenta speranzoso con il parallelepipedo bianco da una parte e il foglietto col codice dall'altra. Riprova, pieno di fiducia. E cacchio: non va ancora! E allora chiama il 187 e mettici tre quanrti d'ora per descrivere tutti i led che si accendevano e si spegnevano. Ipnoticamente mi sono trovata a dire: "Guardi, adesso c'è accesso POWER, ora s'è spento e ora lampeggia ADSL, e poi lampeggiano tutti e due e poi... e poi... e poi ti spegnerai solo quando te lo dico ioooooo!". Alfonso, la buon'anima dall'altra parte del filo che mentre parlava con me stava compilando la sua lettera di dimissioni, mosso da una pietà immensa e da un movimento pacifico a prova di Gandhi, mi ha silurato un tecnico a casa... ed eccomi qui!
Non ho scritto prima, perchè questo è il mio centesimo post e volevo dedicarlo a questa nuova versione di OEDV che, come già accennato ad Angie, ha cambiato il suo processore da "Svamp Inside" a "Gajard Inside". E i cyber criceti (vi chiederete voi)? Ahimè, ho dovuto lasciarli a casa. L'ultimo, oramai in cassa integrazione da troppo tempo, ha provato a fare resistenza alla mio licenziamento...
...pace all'anima sua...
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Ce lo siamo chiesto... e ci sei mancata!
Un abbraccio...